Nel corso della conferenza stampa è stata illustrata la nuova programmazione che prevede prima di tutto la riapertura al pubblico. Tra le azioni previste dal programma, il riallestimento del centro visite, la gestione, la valorizzazione dei pascoli, l’attivazione della foresteria, la manutenzione e il potenziamento della rete sentieristica e il potenziamento dell’area didattica. All’incontro con i giornalisti sono intervenuti il vice presidente del Parco del Gargano, Claudio Costanzucci, il presidente della Società Oasi Lago Salso, Antonio Canu e il Consigliere del Centro Studi Naturalistici Onlus, Maurizio Marrese. “Non sta a noi giudicare cosa è accaduto prima del nostro insediamento – ha affermato Canu – ma possiamo certamente affermare che abbiamo trovato un’oasi spenta, ferma, e una società a rischio chiusura. Con tanta pazienza abbiamo riassettato il tutto, rimettendo in condizione la Società di operare, in modo da riprendere il cammino interrotto. Non è stato facile, perchè chi ci ha preceduto ha lasciato il caos: abbiamo dovuto sanare pendenze amministrative, saldare debiti importanti e recuperare crediti, sistemare bilanci non approvati, riallacciare rapporti con le amministrazioni. Tutto questo è stato possibile grazie ad un lavoro di squadra con il Parco e con il Centro Studi Naturalistici. Ora siamo pronti a ripartire. Inizia una nuova era con l’obiettivo di completare il disegno iniziale. Quindi una gestione integrata tra tutela, educazione ambientale, agricoltura e turismo”.